Caccia all’Alce in Russia

Con approssimativamente 500.000 esemplari, la popolazione dell’alce russa è seconda solo al Canada. L’alce è ampiamente distribuita nelle 11 zone con fusi orari differenti ed è rappresentata da numerose sottospecie.

L’Alce Europea è la più comune. Si trova nella parte occidentale (europea) del paese, sui monti Urali e nella Siberia Occidentale. La densità della sua popolazione è la più alta nella maggior parte delle regioni occidentali, tuttavia, i migliori trofei si trovano di solito nelle regioni della Siberia e negli Urali settentrionali, dove i maschi possono superare i 500 kg (1100 libbre). La caccia viene effettuata o durante la stagione del calore tramite richiami, o durante battute di caccia alla fine della stagione venatoria nelle regioni con una rete stradale ben sviluppata. Le battute di caccia offrono spesso la possibilità di catturare più di un trofeo parimenti ad altri trofei che si trovano nel percorso: cinghiale, lupo, lince, capriolo ed altri.

L’Alce Yakut popola ampi tratti della Siberia Orientale, specialmente nella Yakuzia. È grande quanto l’alce che si trova nella  Colombia Britannica con maschi che pesano a volte più di 600 kg (1300 libbre) e una distanza tra le corna ramificate che supera  i 130 cm (52 pollici). Il terreno di caccia è difficoltoso, ma l’alta densità della popolazione rende questa caccia estremamente interessante e di grande successo.

L’Alce Amur  è l’alce più piccola al mondo. Ciononostante, un esemplare medio è al pari dell’alce che si trova nei paesi europei. La caratteristica più sorprendente è la misura sproporzionatamente piccola delle corna ramificate che hanno pochi se non nessun tratto palmato. Si trova nelle foreste dell’Estremo Oriente Russo, che presenta la natura e le piante più ricche e diversificate della Russia. La tigre siberiana ne è un esempio. Normalmente, le battute di caccia si conducono  tramite richiami o agguati.

L’alce Chukotka è la più grande della Russia e alcuni credono del mondo. Si trova nella Siberia Nord-Orientale: parti del Magadan e della Yakuzia, in piccole quantità nella penisola del Kamchatka e del Chukotka che le ha dato il suo nome.

E’ un animale veramente magnifico. I maschi possono pesare anche una tonnellata con corna ramificate che hanno raggiunto trofei da record con distanze tra le due estremità di più di 200 cm (80 pollici). La penisola del Chukotka e la regione del Magadan sono destinazioni molto difficoltose per la caccia a causa di un tempo imprevedibile e dell’estrema lontananza; tuttavia la qualità dei trofei compensa di gran lunga tutte le difficoltà. La caccia si effettua tramite agguati, richiami e a volte spedizioni su zattera.